Plastico di Roma Imperiale. In primo piano il Tempio del Divo Claudio sul Celio e l’Acquedotto Neroniano, sullo sfondo il Palatino e il Circo Massimo

La storia del plastico ricostruttivo di Roma in età costantiniana (IV secolo d.C.) inizia nel 1933 con la rappresentazione del solo centro monumentale, nell'ambito dell'allestimento della Mostra Augustea della Romanità (1937). Il plastico fu realizzato dall'architetto Italo Gismondi nell'ex pastificio Pantanella che utilizzò tutte le fonti disponibili a partire dallaForma Urbis di Rodolfo Lanciani.