Storia del museo
Il Museo della Civiltà Romana ha una fisionomia peculiare nel vasto e articolato panorama dei Musei di Roma. Infatti, il materiale in esso conservato si compone in massima parte di riproduzioni.
Il Museo della Civiltà Romana ha una fisionomia peculiare nel vasto e articolato panorama dei Musei di Roma. Infatti, il materiale in esso conservato – la cui attuale consistenza è il risultato della combinazione di quanto raccolto in occasione della Mostra Archeologica del 1911, del Museo dell’Impero Romano e della Mostra Augustea della Romanità – si compone in massima parte di riproduzioni: calchi di statue, di busti, di iscrizioni, di rilievi e di parti di edifici a grandezza naturale; plastici che ricostruiscono monumenti e complessi architettonici di Roma e delle provincie dell’impero romano; testimonianze della cosiddetta “cultura materiale” (suppellettili, oggetti di uso domestico, strumenti di lavoro e così via).
Il Museo della Civiltà Romana venne aperto al pubblico, nella sede attuale, il 21 aprile 1955.