Sala LVI: L'arte
In questa sala sono riassunti e illustrati gli aspetti più significativi dell'arte figurativa romana, dalle prime manifestazioni repubblicane fino al tardo Impero, attraverso il ritratto, il rilievo storico e l'arte delle province dell'Impero.
L'arte figurativa romana si manifesta nella pienezza dei suoi caratteri soltanto al principio dell'età imperiale, sotto il vivido fermento dell'arte ellenistica, ma con la permanenza dell'originario sostrato etrusco e italico. Essa si sviluppa essenzialmente come decorazione monumentale di grandi edifici pubblici. La sua evoluzione stilistica parte dalla plastica idealizzazione delle figure, propria dell'arte ellenica, tocca un perfetto illusionismo spaziale e un vivace senso delle volumetrie e tende infine al chiaroscuro pittorico, aderendo progressivamente ad una stilizzazione paratattica delle figure (III secolo d. C.).
Anche il ritratto, un'altra forma d'arte molto sviluppata in ambito romano, è ampiamente documentata nella sala.
Pontios, ateniese