La matematica sentimentale
Spettacolo teatrale che vede come protagonista un giovane che rievoca le peripezie divertenti o malinconiche che lo hanno portato a
scegliere la facoltà di matematica, portandolo a scoprire la bellezza di una materia apparentemente fredda e distaccata.
Di e con Pierpaolo Palladino
Scritto con Fabio Rinaldi e Roberto Silvestri
Consulenza scientifica di Fabio Rinaldi
Allestimento scenico di Cristina Aubry
Lorenzo, giovane di poco più di vent’anni si ritrova iscritto ad ingegneria perché figlio di ingegneri, ma la matematica gli sembra un mondo astratto e gli esami di Analisi 1 e Analisi 2 una raffica di numeri e formule fredde come l’Alaska. Non sa cosa vorrebbe fare da grande, di certo non l’ingegnere mentre fugge dall’amore di Valentina, la sua fidanzata per inseguire Nora, una cantante innamorata di sé stessa e della sua voce. Tra timori, fughe e passioni, Lorenzo incontra il professor Primo che lo instrada quasi per incanto alle sfide della matematica teorica che diventa arte agli occhi del ragazzo, gioia intuitiva e solitaria. Ora i numeri hanno un senso e il loro linguaggio parla di un mondo tanto astratto quanto passionale, come la vita stessa che diventa sentimento, misterioso e necessario, spesso insondabile, come l’amore.
Informazioni
ore 21.00
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Prenotazione consigliata: 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)
060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)
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